Notizie circolanti in questi giorni " la C.S.A. intende denunciare alle autorità competenti il Comune di Piazza Armerina" sicuramente la notizia e fondata, sembra che la società abbia richiesto formalmente gli atti ufficiali che il Comune a emanato per l'affidamento provvisorio alla azienda Savit del Trasporto Pubblico locale, non si riesce a capire come mai la C.S.A. possa affrontare in sede giudiziaria un parere favorevole di qualche giudice, considerato che la stessa in una riunione tenutasi nelle sale delle luci il 25 Novembre 2010 tra la C.S.A. rappresentata dal suo Amministratore Unico Dott.ssa Chiara Scollo e il socio lavoratore Aloi Mario e i rappresentanti dell'amministrazione comunale, il sindaco Dott. Carmelo Nigrelli il vicesindaco Teodoro Ribilotta l'Assessore al ramo Calogero Cimino e il Comandante della Polizia Municipale, nella presente riunione con annesso verbale allegato la Dott.ssa Chiara Scollo puntualizzava che l'azienda dal giorno 26 Novembre 2010 veniva messa in Liquidazione e che assicurava il servizio di trasporto pubblico urbano soltanto fino alla scadenza naturale del contratto il 07 Dicembre 2010, quindi giustamente L'Amministrazione comunale come doveroso che sia nei confronti della propria cittadinanza ha provveduto ad affidare i servizi di trasporto pubblico locale a un'altra azienda che abbia i requisiti previsti dalla legge, visto che alla C.S.A. non potendogli affidare i servizi provvisori perchè sprovvista di DURC, i dipendenti non venivano retribuiti da ben 4 mesi, il 15 di Novembre 2010 i carabinieri della stazione locale riscontravano 13 infrazioni del codice della strada, con addirittura il sequestro di un'autobus perchè sprovvisto di revisione annuale da mesi 6, le 2 linee urbane non coperte sufficientemente per ben 10 giorni soltanto la linea A e stata coperta perchè l'azienda era sprovvista di autobus di scorta, insomma un'azienda completamente abbandonata a se stessa.
Credo che l'Amministrazione Comunale abbia fatto bene ad affidare ad altri quello che la C.S.A. ultimamente non sapeva più fare.
Nessun commento:
Posta un commento