Questa mattina presso la 2° sezione del TARS di Catania, presieduta dal presidente Giamportone Filippo il consigliere Brugaletta Francesco e il primo referendario Neri Vincenzo, si è tenuta l'udienza tra la C.S.A. Tours rappresentata dai legali Massimo Dell’Utri e Giovanna Giglia e il Comune di Piazza Armerina rappresentata dallo studio legale del DR. Harald Bonura, la vicenda e ben nota come meglio spiegata nel presente blog, i legali della C.S.A. Tours hanno chiesto una proroga di ulteriori 10 giorni per produrre ulteriore documentazione in merito al presente ricorso, non avendo niente da eccepire il legale del Comune di Piazza Armerina non ha presentato formale opposizione alla presente richiesta di rinvio, quindi il Presidente ha aggiornato l'udienza alla data del 23 febbraio 2011.
La cosa alquanto ambigua risulta essere nella posizione assunta dalla C.S.A. Tours nei confronti del comune di Piazza Armerina, essendo stata la stessa C.S.A. a presentare formale ricorso si presuppone che la suddetta documentazione da loro prodotta doveva essere alquanto esaustiva avendo avuto molto tempo a disposizione per il presente ricorso al TARS, al contrario avendo chiesto questo rinvio forse e sinonimo di incertezza?.
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